Contrassegno disabili e patente
Contrassegno disabili
Dal 15 settembre 2012 è entrato in vigore in Italia il
nuovo contrassegno di parcheggio per disabili “europeo”, con un formato
rettangolare, di colore azzurro chiaro, con il simbolo internazionale dell’accessibilità
bianco della sedia a rotelle su fondo blu. Il nuovo contrassegno è stato
introdotto con il Decreto del Presidente della Repubblica n.151 del 30 luglio
2012, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 203 del 31 agosto 2012, ed è
conforme al “contrassegno unificato disabili europeo” (CUDE) previsto dalla
Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea 98/376/CE. Consente alle
persone con problemi di deambulazione e ai non vedenti di usufruire di
facilitazioni nella circolazione e nella sosta dei veicoli al loro servizio,
anche in zone vietate alla generalità dei veicoli. Si tratta di una
speciale autorizzazione che, previo accertamento medico, viene rilasciata dal
proprio Comune di residenza, ma è valido e utilizzabile su tutto il territorio
nazionale (art.188 del Codice della Strada, CdS, e art. 381 del Regolamento di
esecuzione del CdS) e sul territorio europeo. Il contrassegno ha la durata di
cinque anni, anche se la disabilità è permanente. Quando i cinque anni
sono scaduti, può essere rinnovato.
Patente speciale di guida
La decisione se avviare la richiesta o meno della
patente speciale dipende dalla valutazione del medico di base che deve
compilare il certificato medico necessario per avviare la richiesta di patente.
La richiesta va inviata alla Commissione Medica Locale della Provincia presso
le Aziende Unità Sanitaria Locale di residenza.
Per i portatori di cardiopatie congenite o no, può
essere rilasciata con scadenza temporale.